La pensione per invalidi civili assoluti (Bolzano)
La pensione per invalidi civili assoluti è stata istituita dalla Legge Provinciale 21 agosto 1978, n. 46. Spetta agli invalidi civili con una perdita permanente e assoluta della capacità lavorativa a causa di una delle minorazioni individuate dall’art. 5 comma 1 della stessa legge 46:
- minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo
- irregolarità psichiche derivanti da oligofrenie di carattere organico o dismetabolico
- insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali o funzionali
Vengono annualmente fissati dei limiti di reddito personale che non devono essere superati dal titolare della pensione per invalidi civili assoluti.
Condizioni:
- età compresa fra i 18 e i 65 anni e 3 mesi di età;
- essere cittadino italiano o UE residente in Provincia Autonoma di Bolzano, o essere cittadino extracomunitario in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o del permesso di soggiorno.
- avere il riconoscimento di un’invalidità pari al 100%;
- disporre di un reddito annuo personale non superiore a Euro 16.127,30
Importo 2013: Euro 430,84 per 13 mensilità.
La pensione per invalidi civili assoluti è compatibile con l’indennità di accompagnamento riconosciuta agli invalidi civili non deambulanti o non i grado di compiere gli atti quotidiani della vita.
È incompatibile con altre provvidenze concesse a seguito della stessa menomazione per causa di guerra, servizio o di lavoro.
Al superamento del limite di età stabilito, la pensione viene trasformata in assegno sociale erogato dall’INPS.
Ultimo aggiornamento: 17 aprile 2013
A cura di independent L., Merano (BZ)