Agevolazioni sull’IMU
L’IMU (Imposta Municipale propria) è un tributo introdotto dal Decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23 (articoli 8 e 9) che ha contestualmente abrogato la previgente Imposta Comunale sugli Immobili (ICI). L’entrata in vigore del nuovo tributo era previsto per il 2014, ma la Legge 22 dicembre 2011, n. 214 (articolo 13) ne ha anticipato l’applicazione al 2012, estendendola anche alle abitazioni principali.
Secondo questa disposizione, quindi le “prime case” sono soggette a un’aliquota dello 0,4% del valore catastale dell’immobile. I Comuni possono aumentare l’aliquota dello 0,2% o diminuirla della stessa percentuale. Sono previste alcune detrazioni forfettarie.
La Manovra Monti fissa quindi un’aliquota di tassazione di riferimento, che i Comuni possono rendere, entro certi limiti, meno gravosa. Tuttavia, visto che lo Stato incassa comunque la metà del gettito previsto dall’applicazione dell’aliquota di riferimento, la “perdita” dell’agevolazione eventualmente concessa a favore dei propri Cittadini graverebbe direttamente sul Comune.
Al momento non è prevista alcuna specifica agevolazione per le persone con disabilità.
Vigono pertanto solo le agevolazioni previste dalla norma di riferimento (Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale si detraggono 200 euro. Per gli anni 2012 e 2013 la detrazione prevista dal primo periodo è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purché dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale. L’importo complessivo della maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare l’importo massimo di euro 400.
© HandyLex.org – Tutti i diritti riservati – Riproduzione vietata senza preventiva autorizzazione.