Indennità di frequenza e comunicazione: incompatibilità
Domanda
In occasione di una visita presso la Commissione ASL mi è stato detto che per mia figlia è possibile sia l’erogazione dell’indennità di frequenza che quella di comunicazione. Secondo la Commissione sarebbero compatibili. Un operatore sociale mi ha detto che questo no è vero. Chi ha ragione?
Risposta
L’indennità di comunicazione è incompatibile con l’indennità di frequenza.
Lo dice piuttosto chiaramente l’articolo 3 della Legge 11 ottobre 1990, n. 289:
“3. Incompatibilità. – 1. L’indennità mensile di frequenza è incompatibile con qualsiasi forma di ricovero e non è concessa ai minori che hanno titolo o che già beneficiano dell’indennità di accompagnamento di cui alle leggi 28 marzo 1968, n. 406, 11 febbraio 1980, n. 18, e 21 novembre 1988, n. 508, nonché ai minori beneficiari della speciale indennità in favore dei ciechi civili parziali o della indennità di comunicazione in favore dei sordi prelinguali, di cui agli articoli 3 e 4 della legge 21 novembre 1988, n. 508. Resta salva la facoltà dell’interessato di optare per il trattamento più favorevole.”
Questo articolo è stato parzialmente corretto dall’art. 2 della legge 429/91 che ammette la cumulabilità dell’indennità di comunicazione con l’indennità di accompagnamento (ma non con quella di frequenza) per le persone affette da più minorazioni le quali, singolarmente considerate, diano diritto ad entrambe le indennità.
Approfondimenti: L’indennità di frequenza, L’indennità di comunicazione
© HandyLex.org – Tutti i diritti riservati – Riproduzione vietata senza preventiva autorizzazione