Il congedo di paternità e madre invalida

Domanda

Avendo mia moglie invalida al 100% invalida con accompagnamento in attesa di partorire nel mese di marzo, vorrei chiedere se è possibile ottenere il congedo di paternità per assistere mia figlia e, al tempo stesso, accudire mia moglie nei primi mesi di vita della bambina.

Risposta

Il congedo per maternità può essere, in alcuni casi, esteso anche al lavoratore padre. Il riferimento legislativo da segnalare al proprio ufficio personale è l’articolo 28 del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (“Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell’articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53”)

Lo riportiamo integralmente.
“Art. 28. Congedo di paternità – 1. Il padre lavoratore ha diritto di astenersi dal lavoro per tutta la durata del congedo di maternità o per la parte residua che sarebbe spettata alla lavoratrice, in caso di morte o di grave infermità della madre ovvero di abbandono, nonché in caso di affidamento esclusivo del bambino al padre.
2. Il padre lavoratore che intenda avvalersi del diritto di cui al comma 1 presenta al datore di lavoro la certificazione relativa alle condizioni ivi previste. In caso di abbandono, il padre lavoratore ne rende dichiarazione ai sensi dell’articolo 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.”

Approfondimenti: I congedi di maternità e paternità

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